Da Wikipedia:Il disturbo borderline di personalità è definito oggi come disturbo caratterizzato da vissuto emozionale eccessivo e variabile, e da instabilità riguardanti l’identità dell’individuo. Uno dei sintomi più tipici di questo disturbo è la paura dell’abbandono. Si osserva in questi pazienti la tendenza all’oscillazione del giudizio tra polarità opposte, un pensiero cioè in “bianco o nero”, oppure alla “separazione” cognitiva (“sentire” o credere che una cosa o una situazione si debba classificare solo tra possibilità opposte; ad esempio la classificazione “amico” o “nemico”, “amore” o “odio”, ecc..). Questa separazione non è pensata bensì è immediatamente percepita da una struttura di personalità che mantiene e amplifica certi meccanismi primitivi di difesa.
La caratteristica dei pazienti con disturbo borderline è, inoltre, una generale instabilità esistenziale. La loro vita è caratterizzata da relazioni affettive intense e turbolente che terminano bruscamente, e il disturbo ha spesso effetti molto gravi provocando “crolli” nella vita lavorativa e di relazione dell’individuo.
Il disturbo viene descritto sinteticamente come: patologia grave caratterizzata da instabilità pervasiva dell’umore, delle relazioni interpersonali, dell’immagine di sè, dell’identità e del comportamento, e una più generale anomalia nella percezione del senso di sè.
vinx ha detto:
ehy…come cazzo hai avuto la mia cartella medica??? e chi ti ha dato il permesso di pubblicarla!?!!? ehhh!??!?! hai chiuso con me…
ci vediamo domani? o mi ammazzo??
ahahahah…